Henri Laborit, un pioniere nel campo della neurofarmacologia e della psicobiologia, ha introdotto numerosi concetti e teorie influenti durante la sua carriera. Tuttavia, con il progredire della scienza e della filosofia, alcuni aspetti del suo pensiero possono essere considerati obsoleti o superati. Ecco alcuni esempi:
Approccio Reduzionista nel Comportamento Umano: Laborit era noto per il suo approccio riduzionista nel cercare di spiegare il comportamento umano attraverso i processi biologici e chimici. Mentre questo approccio ha fornito intuizioni preziose, le scoperte recenti in neuroscienze e psicologia hanno rivelato che il comportamento umano è estremamente complesso e non può essere completamente compreso attraverso un modello riduzionista. La mente umana è ora vista come influenzata da una miriade di fattori, inclusi quelli sociali, ambientali e culturali.
Teorie sulla Neurotrasmissione: Le teorie di Laborit sulla neurotrasmissione e sull'effetto dei farmaci sul cervello hanno aperto la strada a trattamenti importanti, ma la comprensione attuale della neurotrasmissione è molto più sofisticata. Le nuove tecniche di imaging cerebrale e la ricerca genetica hanno approfondito notevolmente la nostra comprensione dei processi neurochimici.
Concetti di Euforie Artificiale: La promozione da parte di Laborit dell'uso di farmaci per creare uno stato di "euforie artificiale" come mezzo per gestire lo stress e l'ansia è ora vista con maggiore scetticismo. La psicologia e la psichiatria moderne enfatizzano approcci più olistici e sostenibili per affrontare tali problemi, inclusi la terapia cognitivo-comportamentale, la mindfulness e le tecniche di gestione dello stress.
Visione Deterministica dell'Esistenza Umana: Alcune delle visioni filosofiche di Laborit, che tendevano a essere piuttosto deterministiche, sono state messe in discussione dalla filosofia contemporanea. La libertà individuale, il libero arbitrio e l'autonomia sono concetti che hanno ricevuto maggiore attenzione e sviluppo.
Influenze su Scienze Sociali e Politica: Laborit ha tentato di applicare le sue teorie neurobiologiche alle scienze sociali e alla politica. Questo approccio è stato ampiamente criticato per la sua semplicità e per la mancanza di una rigorosa base empirica.
È importante notare che, nonostante alcune delle sue idee siano considerate obsolete, il contributo di Laborit alla scienza e alla filosofia rimane significativo e ha gettato le basi per molte ricerche successive.